FITNESS MATTUTINO
3 semplici esercizi che faranno iniziare la giornata al meglio
I benefici dati da una breve sessione di allenamento quotidiano, eseguito al mattino, sono davvero incredibili. Non per niente sempre più palestre si ritrovano ad avere un elevato afflusso di clienti già a partire dalle prime ore del giorno, quando il movimento funge da vero e proprio motore per il risveglio muscolare e metabolico. Oltre a questi fattori, allenarsi alla mattina presto, ti aiuterà a migliorare l’umore e la concentrazione per tutto l’arco della giornata e, nel giro di poco tempo, diventerà una routine alla quale non vorrai più rinunciare.
Ecco allora che ti saranno utili dei semplici esercizi che potrai svolgere comodamente da casa. Esegui gli esercizi sottostanti ogni mattina per circa 15 minuti, in modo tale da rinforzare il tuo corpo e godere fin da subito dei moltissimi benefici derivanti da essi.
Lo squat può essere definito come una flesso-estensione verticale del corpo. Più semplicemente, per svolgere questo esercizio dovrai partire da una posizione eretta, con le gambe leggermente flesse e di larghezza pari a quella delle tue spalle. Stendi le braccia in avanti e, come se volessi sederti, porta indietro i fianchi e piega le ginocchia fino a raggiungere la loro massima flessione. Fatto questo torna alla posizione di partenza spingendoti verso l’alto con la parte centrale dei piedi. Esegui 15 squat per 3 volte riposandoti per circa 1 minuto tra una serie e l’altra.
“Push up” è il termine tecnico che definisce l’esercizio conosciuto come “flessione” o, più semplicemente, “piegamento sulle braccia”. A differenza dello squat (noto principalmente nell’ambito del body-building), il push up è un esercizio molto conosciuto e di semplice esecuzione. Dato che coinvolge non solo i muscoli delle braccia, ma anche e soprattutto quelli del petto e delle spalle, questo tipo di piegamenti vengono svolti in 2 diversi “livelli” di difficoltà. In particolar modo alle donne e a chi si approccia per le prime volte all’allenamento a corpo libero, viene consigliato una sorta di “push up semplificato”. Per fare questo esercizio dovrai partire a terra in posizione del quadrupede scaricando il peso del corpo solo sulle ginocchia e sulle braccia; da qui, mantenendo la schiena dritta, flettiti in avanti portando il bacino verso il basso, poi spingiti verso la direzione opposta, fino a riportarti alla posizione di partenza. Come hai fatto nello squat, esegui 12-15 flessioni per 3 volte recuperando 1 minuto dopo ogni serie. Quando questo tipo di esercizio ti sarà diventato troppo semplice, sarà il momento di passare al push up vero e proprio. In questo caso, il peso precedentemente sostenuto dalle ginocchia passerà alle punte dei piedi, andando ad incrementare il livello di sforzo e, quindi, di difficoltà.
Il plank (o ponte addominale) è uno degli esercizi migliori per rafforzare non solo la zona del core (fascia addominale), ma anche le spalle, la schiena e tutto il resto del corpo. Si tratta di un esercizio statico nel quale è necessario mantenere la stessa posizione per più tempo possibile. Per svolgere questo esercizio sdraiati a terra in posizione prona (a pancia in giù), fletti i gomiti a 90° e allinea il resto del corpo. Dato che tutto il tuo peso verrà sostenuto solamente dai gomiti e dalle punte dei piedi, ti sarà difficile rimanere in questa posizione per più di qualche decina di secondi ma, con costanza e pazienza raggiungerai presto degli ottimi risultati.
Umberto battilana, istruttore e personal trainer diploma nazionale Fif.