Depurarsi dopo gli eccessi di Pasqua?

Depurarsi dopo le feste pasquali è fondamentale, perché il corpo e la pancia portano addosso i segni degli stravizi festivi e l’avvicinarsi dell’estate è imminente. 

Il gonfiore è una delle conseguenze classiche di un periodo di eccessi alimentari, ma con un’alimentazione equilibrata e ricca di cibi disintossicanti si può ritrovare l‘equilibrio!

Ecco 8 mosse strategiche:

1 – Non saltare i pasti

Saltare i pasti per rimediare agli eccessi di Pasqua è un sacrificio inutile e pericoloso, che non aiuta a depurare e nemmeno a dimagrire! Al contrario, 5 pasti al giorno (tre principali e due spuntini) sono fondamentali per distribuire le calorie e i nutrienti nell’arco dell’intera giornata e per evitare pericolosi picchi di fame.

2 – Frutta e verdura per depurarsi dopo le feste

La frutta e la verdura, con il loro contenuto di vitamine e sali minerali, sono le alleate perfette per depurarsi e perdere peso. Almeno 5 porzioni al giorno scegliendo, in particolare, i frutti e i vegetali con un più alto potere depurativo: i carciofi, ricchi di fibre; la mela, che grazie alla pectina contribuisce a regolarizzare il transito intestinale; il limone, miniera di vitamina C, potente antiossidante che protegge dall’aggressione dei radicali liberi.

3 – Meglio l’olio d’oliva

I grassi sono una componente fondamentale in un’alimentazione equilibrata, quindi non vanno aboliti ma meglio scegliere quelli giusti. Meglio i grassi di origine vegetale rispetto a quelli di origine animale, più ricchi di acidi grassi saturi e di colesterolo. L’olio extravergine di oliva, sia a crudo che per cucinare, ha ottime proprietà nutrizionali che lo rendono un alleato contro le malattie cardiovascolari. Inoltre è ricco di polifenoli e vitamina E, potenti antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi.

4 – Attenzione al sale

Va limitato il consumo di sale: troppo sale espone ad un rischio più elevato di malattie cardiovascolari e tende a favorire la ritenzione idrica. Consumarne poco significa avere un cuore più sano e sentirsi meno gonfi

Meglio quindi usare erbe aromatiche per insaporire i piatti e preferire cotture al vapore, che esaltano il gusto dei cibi senza bisogno di abbondare con i condimenti. Attenzione anche al sale che “non si vede”: è bene sempre leggere le etichette degli alimenti confezionati per sapere cosa si mangia, a volte enormi quantità di sale sono nascoste nei cibi industriali. 

5 – Acqua a volontà

L’acqua è una sostanza indispensabile per l’organismo perché svolge funzioni importantissime: favorisce la digestione, è fonte di sali minerali e, inducendo un senso di sazietà, aiuta anche il controllo a tavola.

La quantità ideale è di almeno 2 litri al giorno per reintegrare i liquidi persi con le normali attività quotidiane e mantenere il corpo idratato. I superalcolici vanno evitati ed il vino consumato con moderazione: la giusta dose è un bicchiere al giorno per la donna e due per l’uomo.

6 – Attività fisica! 

Insieme ad un’alimentazione equilibrata, una vita attiva è la chiave della salute e della forma fisica. Fare sport aiuta a mantenere il giusto peso, a proteggere l’apparato cardiovascolare, a rinforzare il sistema immunitario, ad allontanare lo stress, ad aumentare il metabolismo e… è provato ormai da ogni studio, a vivere meglio e più a lungo! 

7 – Integratori e tisane per depurarsi dopo le feste

Integratori specifici e tisane depurative possono aiutare a ritrovare l’equilibrio e a liberare il corpo dalle tossine. 

Iniziare la giornata con una tisana a base di carciofo, tarassaco e cicoria, abbinata ad un integratore a base di cardo mariano e curcuma è il miglior modo per depurarsi!

Chiedendo consiglio ai nostri professionisti, si verrà indirizzati verso il prodotto naturale di erbe più adatto alla propria condizione fisiologica.

8 – Attenzione alla flora batterica

Nel corpo umano si trovano fino a 1.000 specie di batteri utili all’organismo e al buon funzionamento dell’intestino, ma alcuni fattori, come la cattiva alimentazione, l’età, la menopausa, lo stress, alcune patologie e l’assunzione di medicine, possono far diminuire il numero di questi microrganismi.

Il risultato è associato a gonfiore, pesantezza, cattiva digestione, difese immunitarie più basse e maggiore rischio di infezioni, non solo intestinali, perché se la pancia sta male tutto l’organismo è più debole.

E’ quindi utile assumere i probiotici attraverso l’alimentazione (consumando cibi che ne sono ricchi, come lo yogurt) e, in alcune fasi dell’anno, anche con l’aiuto di un integratore alimentare che possa colmare le carenze e supportare l’organismo.