Ansia e stress
100 minuti a settimana per allontanarli!
Ansia e stress fanno sempre più parte del vivere quotidiano creando spesso difficoltà nella vita lavorativa e familiare. L’ansia è poi spesso associata alla depressione che rappresenta un’altra risposta del nostro organismo allo stress.
Tutto ciò ha implicazioni sia fisiche che mentali, per questo è importante lavorare su corpo e psiche per migliorare la situazione. Quando siamo sotto stress aumenta la produzione di un particolare ormone, il cortisolo, che fa aumentare l’intensità del respiro, accelera il battito cardiaco e restringe i vasi sanguigni, portando in alcuni casi a veri e propri attacchi di panico che possono compromettere in modo negativo la nostra vita.
È dimostrato che in tutto questo, l’attività fisica svolta costantemente, contribuisce ad alleviarne notevolmente i sintomi.
Ma quale attività è più indicata? In realtà non c’è una regola precisa, l’importante è che l’attività sia svolta con costanza e continuità, almeno due/tre volte a settimana per 40/45 minuti a sessione. Deve inoltre piacere a chi la pratica, diventando così un momento di sfogo e di svago e non un sacrificio o un’imposizione, altrimenti rischia di trasformarsi in un ulteriore motivo di stress.
Per scegliere su che tipo di allenamenti orientarsi è bene assecondare, oltre alle preferenze, anche le proprie caratteristiche fisiche e caratteriali.
Le attività aerobiche (corsa, cyclette, vogatore, ellittica…), ad esempio, si addicono di più ai soggetti nervosi e iperattivi. Queste apportano dei cambiamenti di lungo termine su serotonina e norepinefrina, due neurotrasmettitori del buonumore, inoltre, i movimenti ripetitivi della corsa svolgono sul cervello la stessa azione della meditazione.
L’allenamento per lo sviluppo della forza promuove invece il testosterone, ma allo stesso modo aumenta la produzione di endorfine, delle molecole che inducono una sensazione di benessere. Entrambe le tipologie di esercizio quindi, quello aerobico e quello di forza presentano dei benefici, ed è molto probabile che i vantaggi maggiori si ottengano combinando entrambe le attività, meglio ancora se con l’aiuto di un professionista capace di personalizzare le due tipologie a seconda delle caratteristiche del praticante.
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