YOGURT!
Come scegliere il migliore?
Con le temperature calde può farci voglia sostituire la classica colazione o uno spuntino nutriente con un buon vasetto di yogurt fresco.
Ma tutti gli yogurt sono uguali? O ci sono accortezze particolari per sceglierlo in modo “consapevole”?
Dobbiamo prestare attenzione alle etichette: lo yogurt è derivato dalla fermentazione del latte vaccino, di capra o pecora al quale sono aggiunti fermenti lattici vivi. A seconda del quantitativo di grassi in esso presenti si parla di yogurt intero o yogurt magro.
Se vi è necessità di controllare i grassi nella dieta (ipercolesterolemie, problematiche epatiche…), sarà meglio preferire un prodotto magro, ma ATTENZIONE! Non sempre questo vuol dire meno calorie e maggior benessere!
Troppo spesso i prodotti “light”, con bassissime percentuali di grassi, contengono quantità eccessive di zuccheri e dolcificanti sintetici, che abbassano la qualità nutrizionale dello yogurt, rendendolo comunque calorico e sbilanciato. Mangiando uno yogurt troppo dolce, arriviamo ad innalzare il livello di glicemia in modo anomalo, stimolando troppo l’insulina e assumendo calorie in eccesso… insomma non uno yogurt, ma un vero e proprio dessert!
Lo yogurt magro inoltre, privato di gran parte dei suoi grassi, è un prodotto che dà minore sazietà e va evitato in diete con solo scopo dimagrante: se utilizzato come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio può stimolare la fame entro breve tempo e portare ad ingerire altri alimenti fuori programma!
Lo yogurt “vero”, e quindi sano, contiene soltanto 2 ingredienti: latte (che può essere vaccino, di capra, di pecora o bevanda vegetale) e fermenti lattici, nulla più!
Si sente spesso parlare di yogurt greco: questo ha una diversa procedura di preparazione, per cui viene aggiunta un’ulteriore filtrazione del prodotto durante la sua lavorazione. Questo passaggio porta ad una riduzione degli zuccheri (viene persa una buona parte del lattosio rimasto nelle precedenti filtrazioni) ed un maggior concentrato di grassi e soprattutto proteine. Questo rende lo yogurt greco un’interessante fonte proteica, contenente quasi il triplo delle proteine di uno yogurt tradizionale.
Esistono poi gli yogurt da bevande vegetali, principalmente soya.
Ottima alternativa per chi soffre di allergia alle proteine del latte o è fortemente intollerante al lattosio, in quanto non contiene alcuna percentuale di latte animale; proprio per questo non contiene grassi di tale origine, quindi è indicato per chi soffre di colesterolo molto elevato e non vuole rinunciare allo spuntino con lo yogurt.
Ultimamente mi trovo a consigliare spesso, come alternativa allo yogurt animale, lo yogurt da latte di cocco: i suoi ingredienti sono la bevanda di cocco appunto, fermenti vegani e solo ingredienti naturali per dargli gusti alternativi. Ha un sapore leggermente più acidulo dello yogurt tradizionale ed è molto ricco di grassi, rivelandosi un utile spuntino per chi ha bisogno di energia e non può bere latte animale, per chi segue una dieta vegana e per chi soffre di problematiche intestinali complesse: il grasso a corta catena del cocco, infatti, aiuta le disbiosi intestinali e stimola l’ossidazione dei grassi stessi, stimolando il dimagrimento.
Quindi… raccomando di leggere attentamente le etichette… niente più yogurt dolci, magri e ricchi di sciroppi dolcificanti, ma un buon yogurt bianco intero arricchito piuttosto da frutta fresca, miele o frutta secca…
E se avete voglia di qualche idea… seguitemi per altri consigli!
Dott.ssa Eleonora Orso, dietista e istruttore presso WE_BEAT Vicenza.
Laureata presso l’Università di Padova nel 2006, si occupo di nutrizione e dietetica da ormai più di 10 anni.